L’attuale «Lettura», in edicola dal 2011 e in veste ampliata e rinnovata dal 19 luglio 2015, è figlia di una prima serie uscita dal 1901 al 1945, e poi con alterne formule e fortuna fino al 1952. Qui la storia completa de «la Lettura», a cura di Pierenrico Ratto e Antonio Troiano: LEGGIGià nella prima edizione «la Lettura» offriva una copertina d’artista, creata appositamente dai migliori illustratori dell’epoca. Raccogliamo in questa fotogallery una scelta delle migliori «vetrine» e le biografie dei loro autori, grazie alla collaborazione della Fondazione Corriere della Sera. In questa gallery raccogliamo le copertine realizzate a quei tempi, aprendo ai lettori gli scaffali dell’archivio storico del «Corriere della Sera». A partire da quella di Marcello Dudovich dell’aprile 1931 Dudovich (1878-1962), nato a Trieste il 21 marzo 1878, riceve la sua formazione artistica tra la città natale e Monaco di Baviera. Nel 1897 si trasferisce a Milano e, grazie a Leopoldo Metlicovitz, amico di famiglia e affermato pittore e cartellonista, trova impiego presso le Officine Grafiche Ricordi. Già nel 1898 apre uno studio, avviando una fortunata carriera di cartellonista con campagne pubblicitarie per i Magazzini Mele, La Rinascente, Pirelli, Fiat, Campari e Borsalino, solo per citare alcuni committenti. Nel 1900 vince la medaglia d’oro all’Esposizione di Parigi e poi nel 1906 è premiato all’Esposizione Internazionale a Milano. Dall’inizio del Novecento collabora come illustratore per diverse riviste: a Monaco «Simplicissimus»; a Milano «Novissima», «Ars et labor» e «La Lettura». Cronista e illustratore dell’alta borghesia milanese, è ricordato soprattutto le figure femminili, prima eleganti e raffinate e poi, negli anni Trenta, più forti ed emancipate nel tentativo di accostarsi ai modelli dettati dal fascismo.
COPERTINE STORIA ITALIANO GRAMMATICA INGLESE
Per centinaia di anni i libri non le avevano, poi sono arrivati l'era industriale, il mercato e la necessità di rendere un testo appetibile e riconoscibile ai clienti
L’attuale «Lettura», in edicola dal 2011 e in veste ampliata e rinnovata dal 19 luglio 2015, è figlia di una prima serie uscita dal 1901 al 1945, e poi con alterne formule e fortuna fino al 1952. Qui la storia completa de «la Lettura», a cura di Pierenrico Ratto e Antonio Troiano: LEGGIGià nella prima edizione «la Lettura» offriva una copertina d’artista, creata appositamente dai migliori illustratori dell’epoca. Raccogliamo in questa fotogallery una scelta delle migliori «vetrine» e le biografie dei loro autori, grazie alla collaborazione della Fondazione Corriere della Sera. In questa gallery raccogliamo le copertine realizzate a quei tempi, aprendo ai lettori gli scaffali dell’archivio storico del «Corriere della Sera». A partire da quella di Marcello Dudovich dell’aprile 1931 Dudovich (1878-1962), nato a Trieste il 21 marzo 1878, riceve la sua formazione artistica tra la città natale e Monaco di Baviera. Nel 1897 si trasferisce a Milano e, grazie a Leopoldo Metlicovitz, amico di famiglia e affermato pittore e cartellonista, trova impiego presso le Officine Grafiche Ricordi. Già nel 1898 apre uno studio, avviando una fortunata carriera di cartellonista con campagne pubblicitarie per i Magazzini Mele, La Rinascente, Pirelli, Fiat, Campari e Borsalino, solo per citare alcuni committenti. Nel 1900 vince la medaglia d’oro all’Esposizione di Parigi e poi nel 1906 è premiato all’Esposizione Internazionale a Milano. Dall’inizio del Novecento collabora come illustratore per diverse riviste: a Monaco «Simplicissimus»; a Milano «Novissima», «Ars et labor» e «La Lettura». Cronista e illustratore dell’alta borghesia milanese, è ricordato soprattutto le figure femminili, prima eleganti e raffinate e poi, negli anni Trenta, più forti ed emancipate nel tentativo di accostarsi ai modelli dettati dal fascismo.
L’attuale «Lettura», in edicola dal 2011 e in veste ampliata e rinnovata dal 19 luglio 2015, è figlia di una prima serie uscita dal 1901 al 1945, e poi con alterne formule e fortuna fino al 1952. Qui la storia completa de «la Lettura», a cura di Pierenrico Ratto e Antonio Troiano: LEGGIGià nella prima edizione «la Lettura» offriva una copertina d’artista, creata appositamente dai migliori illustratori dell’epoca. Raccogliamo in questa fotogallery una scelta delle migliori «vetrine» e le biografie dei loro autori, grazie alla collaborazione della Fondazione Corriere della Sera. In questa gallery raccogliamo le copertine realizzate a quei tempi, aprendo ai lettori gli scaffali dell’archivio storico del «Corriere della Sera». A partire da quella di Marcello Dudovich dell’aprile 1931 Dudovich (1878-1962), nato a Trieste il 21 marzo 1878, riceve la sua formazione artistica tra la città natale e Monaco di Baviera. Nel 1897 si trasferisce a Milano e, grazie a Leopoldo Metlicovitz, amico di famiglia e affermato pittore e cartellonista, trova impiego presso le Officine Grafiche Ricordi. Già nel 1898 apre uno studio, avviando una fortunata carriera di cartellonista con campagne pubblicitarie per i Magazzini Mele, La Rinascente, Pirelli, Fiat, Campari e Borsalino, solo per citare alcuni committenti. Nel 1900 vince la medaglia d’oro all’Esposizione di Parigi e poi nel 1906 è premiato all’Esposizione Internazionale a Milano. Dall’inizio del Novecento collabora come illustratore per diverse riviste: a Monaco «Simplicissimus»; a Milano «Novissima», «Ars et labor» e «La Lettura». Cronista e illustratore dell’alta borghesia milanese, è ricordato soprattutto le figure femminili, prima eleganti e raffinate e poi, negli anni Trenta, più forti ed emancipate nel tentativo di accostarsi ai modelli dettati dal fascismo.