A tre giorni dal sisma, il Marocco è stretto tra un’emergenza senza precedenti e il prolungato silenzio di re Mohammed VI.
di Angelo Petrone In Romania ci sono delle pietre in grado di crescere aumentando le loro dimensioni. Chi ha mai sentito parlare delle pietre viventi? Si trovano in Romania ed hanno la particolare caratteristica di crescere e addirittura riprodursi. Si chiamano “Trovants” e la loro sorprendente composizione chimico-fisica ne fa una vera e propria attrazione turistica. Le pietre che crescono sono sparse in una decina di siti rumeni, ma il più spettacolare è senza dubbio ilMuzeul Trovantilor, patrimonio mondiale dell’Unesco; situato a poche decine di chilometri da Ramnicu Valcea, nella regione dell’Oltenia. Il sito è un autentico museo a cielo aperto dove è possibile ammirare diversi Trovants, in una grande varietà di forme e dimensioni. Diversi studi, condotti dai ricercatori, hanno analizzato le loro caratteristiche, soprattutto la modalità con cui queste rocce riescono a crescere e moltiplicarsi. Esse sono composte da “pasta di sabbia”, ricca di carbonati, sali minerali e acqua calcarea; a contatto con l’acqua piovana la pressione varia e di conseguenza le rocce crescono, seppur molto lentamente. Occorrono infatti oltre mille anni per notare un aumento di 5/6 centimetri. Le sculture di roccia più imponenti variano dai 6 ai 10 metri. Articolo di Angelo Petrone Fonte: http://www.scienzenotizie.it/2018/01/18/le-pietre-che-crescono-lo-strano-fenomeno-in-romania-0426659
Di fronte all’impatto delle catastrofi, che ogni anno colpiscono la Terra, non sempre è possibile adattarsi e spesso milioni di donne, uomini e bambini sono costretti a fuggire dai propri Paesi in cerca di condizioni di vita migliori e più salubri.
Cosa significa lavorare come cuoco negli Stati Uniti? Come viene trattata la cucina italiana negli Usa? Ecco i pasticci degli americani.
Quali sono stati i peggiori disastri in mare dell'ultimo secolo? Il naufragio di Costa Concordia ha rievocato scene di altri tempi, mettendoci di fronte a una storia di incidenti marini che hanno riguardato i giganti del mare. Il più famoso, anche grazie al film, è sicuramente il Titanic, il transatlantico britannico che nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912, durante il viaggio inaugurale, si scontrò contro un iceberg affondando. Morirono 1523 persone, compresi tutti gli 800 membri dell'equipaggio.
Si celebra oggi 13 ottobre la Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri Naturali, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite per promuovere la..
Come sciogliere il cioccolato, nei tre modi che conosciamo: a bagnomaria, nel forno tradizionale e al microonde, con trucchi e consigli per farlo al meglio.
Representatives from Europe's leading startup accelerators will be gathered in one place for a panel discussion at the EU-Startups Summit in Barcelona from May 2-3.
"Mi ha causato contusioni alla spalla e all'anca destra con prognosi di 5 giorni”, afferma. L'aggressione è avvenuta fuori il cimitero Nuovissimo
Secondo gli esperti aspettarsi un 2050 di disastri ambientali è più che lecito. Le previsioni non lasciano ben sperare e l’allarme nel Regno Unito è alto.
Per salutare il 2021 ripercorriamo l'anno attraverso le foto più intense che ci ricordano quanto c'è ancora da fare per il nostro Pianeta
47 aziende multinazionali saranno sotto processo nelle Filippine a causa dei disastri ambientali che avrebbero provocato con le loro emissioni di gas inquinanti in atmosfera. Tra di loro, due italiane
The Beinecke Rare Book & Manuscript Library is one of the world's largest libraries devoted entirely to rare books and manuscripts and is Yale's principal repository for literary archives, early manuscripts, and rare books. The Beinecke Library's robust collections are used to create new scholarship by researchers from around the world.
La storia è costellata di errori che hanno portato a disastri e a scoperte inaspettate.
Leer hoe u uw waardevolle gegevens kunt beschermen tegen cyberaanvallen, natuurrampen en hardwarestoringen.
Il maggiore e singolo detentore di lingotti (ingot/bullion) rispetto a qualsiasi altra organizzazione nel corso dei trascorsi 1.000 anni è, ed è sempre stato, il Culto Romano che controlla la Chiesa Cattolica. La Chiesa Cattolica Romana controlla approssimativamente 60.350 tonnellate d’oro, due volte la dimensione delle riserve ufficiali totali di oro di tutto il mondo, o approssimativamente il 30,2% di tutto l’oro mai estratto/prodotto. A prezzi correnti, è possibile stimare il valore di tali beni che costituiscono il più grande tesoro della storia dell’umanità in oltre 1.245 miliardi di dollari statunitensi ($). Ai nostri giorni, la Chiesa Cattolica Romana è tornata a numeri che l’hanno condotta nuovamente ad una posizione dominante nel settore dell’oro di cui non si era testimoni dalla caduta del Sacro Romano Impero (intorno al 1100), fase in cui Essa controllava poco meno del 30% dell’oro complessivamente presente nel mondo. Per la maggior parte dei trascorsi 1.000 anni, la Chiesa Cattolica ha assunto una posizione dominante che gli ha permesso di controllare i mercati dell’oro a livello mondiale, in relazione al fatto di aver posseduto oltre il 50% di tutto l’oro, ed in una posizione talmente dominante, a partire dal XIV secolo fino a giungere al XVII secolo, da controllare oltre il 60% di tutto l’oro mai estratto. SEGUICI SENZA CENSURE SU TELEGRAM Tale tesoro nella sua totalità è stato suddiviso tra numerose riserve dichiarate ed altrettanto numerose riserve non dichiarate. Soltanto il 20% delle riserve d’oro totali è immagazzinato tramite ‘partiti terzi’ in riserve ufficiali, la maggiore riserva dichiarata è rappresentata dalla Federal Reserve Bank, seguita dalle riserve presenti in Italia, Svizzera, Germania e Francia. Le più importanti riserve private non dichiarate sono sconosciute, ma paiono essere collocate anche in paesi dell’Occidente e a quanto pare risulterebbero associabili alle più importanti riserve private delle più antiche banche private e società finanziarie d’Europa. Potrebbero inoltre esistere riserve private gestite direttamente dal Vaticano, seppure quest’ultima resti un’ipotesi poco probabile. Mi nasce spontaneo un pensiero: con tutto l’oro che il Vaticano quindi l’Italia possiede, si riuscirebbe ad azzerare il deficit pubblico, e con gli avanzi si potrebbe sfamare intere nazoni bisognose, a cosa serve accumulare queste enormi quantità di oro?….nella parola di Dio in Luca 9 : 25 sta scritto: Che giova all’uomo guadagnare il mondo intero, se poi si perde o rovina se stesso? SEGUICI SENZA CENSURE SU TELEGRAM Fonte Tratto da: tuttigliscandalidelvaticano.com
For the Incas, as with many other ancient cultures, religion was inseparable from politics, history, and society in general. All facets of community life were closely connected to religious beliefs...
A distanza di anni dai disastri che colpirono Černobyl' e Fukushima, Natura sta risorgendo e per l'ennesima volta offrendo dimostrazione delle straordinarie ed imperiture capacità di adattamento e rigenerazione.
Dopo diversi terremoti e disastri naturali avvenuti in tutto il mondo e con il nuovo boom delle energie rinnovabili, l'ingegnere civile Darío R Martin ha
È diventata un'icona della lotta contro i cambiamenti climatici per aver manifestato, da sola, ogni settimana davanti al Parlamento svedese, allo sc…
Storia, descrizione e analisi di una celebre opera di Goya: la serie di incisioni "I disastri della guerra" (in spagnolo: Los desastres de la guerra, 1820).
Cosa troverete: il bosco che si riprende una città abbandonata; una scala a chiocciola da brividi di gioia; un’autostrada sprofondata nella foresta; una vecchia sala da bowling; un albero cre…