di Pasquale Martucci - Il 26 marzo 2023, in occasione dell’anniversario della morte di Alcide Cervi (avvenuta nella notte tra il 26 e il 27 marzo del 1970), verrà presentato un film documentario: “I miei sette padri”, che riproporrà l’eccidio dei sette fratelli con testimonianze, brani tratti dal libro di Adelmo Cervi e documenti e
Il difficile ruolo dei genitori rispetto ai propri figli. Leggi il consiglio del Consultoriogiovani di Mantova … Leggi l'articolo →
Con le mani i neonati cercano il seno della madre. Con le mani i padri allacciano le scarpe ai figli. Da bambino guardavo le mani dei miei genitori e ricordo il lavoro, la fatica e il sacrificio. Oggi guardo le mie mani e ci vedo dentro tutti i miei sogni, realizzati e non. Con le mani si abbraccia chi si ama. Con le mani ci rialza da terra dopo essere caduti. Con le mani si scava tra le macerie dopo un terremoto. Con le mani si chiede aiuto. Ho visto mani stringersi per la gioia, mani che accolgono, mani che pregano e mani che respingono. Con queste mani, le mie mani, ho combattuto e sono diventato grande. Ho vinto e ...
Ascolta la mia preghiera, Signore, porgi l'orecchio al mio grido, non essere sordo alle mie lacrime, poiché io sono un forestiero, uno straniero come - Lode a Te Gesù
Il peccato è sempre peccato agli occhi di Mio Padre, non importa quanto sia piccolo il peccato. July 25, 2020 at 04:00AM Mia amata figlia prediletta, come piango per tutti i Miei figli che peccano...
Ciao a tutti amici lettori. Con le temperature di giugno sembra di essere in agosto avete visto? Decisamente le quattro stagioni non ci sono più sono diventate ormai due. E in questa stagione calda, voglio parlarvi di un libro che va benissimo per questo periodo. Una commedia leggera e divertente di un'autrice che finalmente ho potuto leggere. Trama Come reagireste se vi dicessero che siete diventati gli eredi di un castello?E' quello che succede ad Anna Doyle quando viene contattata da un notaio che la informa della prematura morte del padre hce non ha mai conosciuto e dell'ingente eredità che le ha lasciato. Seppur con reticenza, Anna fa i bagagli e parte per la Scozia credendo di riuscire in pochi semplici mosse a sbarazzarsi dell'ingombrante eredità per intascare i soldi e tornare in Italia, peccato che si troverà presto a fare i conti con una raltà alquanto scomoda.A quanto pare, infatti, lei non è l'unica erede del castello, che è anche uno degli hotel più rinomati di Dornie, una pittoresca cittadina vicina all'isola di Skye. Si troverà così nel bel mezzo di un'avventura insolita e stravagante, tra un ragazzo misterioso e dei bizzarri fantasmi scozzesi ai quali proprio no riesce a credere. Chi è realmente Kaiden e quali sono le sue vere intenzioni? Selvaggi come il vento della Scozia, irriverenti e divertenti, Kai e Anna avvicineranno pericolosamente le loro vite sino a legarle o ad allontanarle per sempre. Quando ho letto la trama di questo libro e quando ho visto che a scriverlo è un'autrice che contavo di leggere da un pò mi sono detta che questa lettura doveva essere fatta in fretta. Grazie all'autrice e la gentilezza immediata che ha dimostrato ora sono qui a parlarvene. Ringrazio quindi l'autrice per avermi permesso di leggere il suo libro. La voce narrante della storia è Anna una ragazza che è insoddisfatta della sua vita. Dopo la morte prematura della mamma, ha come unico parente una zia che vede poco, un fidanzato con il quale trascina la sua storia senza amarlo più come un tempo e una migliore amica con cui ha litigato di recente. Perciò quando, in un momento caotico e infelice della sua vita chiama un notaio dalla Scozia, pensa assurdo che suo padre le ha lasciato in eredità un castello. Anna non ha mai conosciuto suo padre, quello che sa di lui lo conosce attraverso i pochi racconti di sua madre. Sa che non ha voluto saperne di lei e questo le è bastato per tutta la vita, ma adesso la voglia di scoprire le sue origini, di conoscere anche un pò suo padre la portano a compiere un viaggio verso la Scozia. In questo posto magico e senza tempo, Anna farà la conoscenza di Kaiden il figlio della moglie di suo padre. Tra loro non c'è nessun legame di sangue, ma una bizzarra parentela. Kaiden è socio a metà di quel castello magnifico e sembra nascondere un pò di segreti che Anna intende scoprire con molta testardaggine. Tra fantasmi, amicizie, segreti e bugie che vengono a galla, Anna scoprirà che non solo la Scozia è un posto magnifico di cui innamorarsi ma che la magia, quella vera, esiste davvero. Una storia molto carina, che si legge con molta facilità grazie allo stile scorrevole e semplice dell'autrice. Una lettura che si condisce di magia, che ci regala sorrisi e sospiri piena di lieto fine magico e assicurato. Ho usato un pò troppo la parola magico vero? Bhe, ma quando penso a questo libro, l'aggettivo magico mi riesce naturale perchè è davvero così. A volte basta poco per rendere una storia bella e la semplicità di questo libro rende l'idea. La storia di Kai e Anna è stata quasi naturale, come se loro fossero destinati a incontrarsi e a stare insieme ma non è solo quello che mi è piaciuto nella lettura. Ho apprezzato come Anna, attraverso questo viaggio abbia ritrovato se stessa. Il vero se che teneva celato dentro, ha scoperto un profondo attaccamento alle radice, ha imparato a conoscere un padre anche se adesso fisicamente non era più con lei e si è integrata così bene alla sua nuova vita che quella vecchia sembrava quasi svanita. Trovo che sia molto bello questo messaggio che l'autrice lancia, quello che a volte abbiamo bisogno di staccare la spina e trovare noi stessi. Poi certo con un'ambientazione bella come la Scozia è ancora meglio. Decisamente una lettura leggera e senza troppe pretese adatta per gli amanti del rosa. Valutazione 4/5
I miei figli mi dimenticheranno. Andranno avanti con la loro vita. Noi, madri, rimarremo spettatrici silenziose della loro.
Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifesterò a lui. Fonte - Lode a Te Gesù
Sat Nam bello essere! Respira profondamente e apri la tua mente all'idea di oggi. Di a te stesso: riposo in Dio. Senti quella pr...
Ci si può innamorare di tre uomini contemporaneamente? Può un uomo innamorarsi di tre uomini contemporaneamente? Una domanda che potrebbe apparire un poco bizzarra, ma...tutto diventa semplice se i tre uomini sono i propri figli.. Storie e divertenti aneddoti di un padre, come tanti, alle prese con tre discoletti che promettono risate a non finire... e non solo...
Ciao amici lettori. Luglio sta finendo e questa è l'ultima settimana che riuscirò a postare perchè il mese prossimo il chiude blog e festeggerà i suoi 3 anni di vita. Ho organizzato infatti per l'occasione un evento anticipato e per chi se lo fosse perso cliccate subito QUI Intanto però oggi voglio parlarvi di uno dei miei autori preferiti. Ho letto tutti i suoi libri e ormai li compro a scatola chiusa. Quando ho letto che era uscito un suo nuovo libro, stavo proprio pensando di fare un salto in libreria e invece l'ho trovato al supermercato mentre facevo la spesa 😎 ovviamente potevo lasciarmelo scappare? Ed ecco quindi il mio pensiero sul suo ultimo libro. Trama A 34 anni, Russell Green ha tutto: una moglie fantastica, un'adorabile bambina di cinque anni, una carriera ben avviata e una casa elegante a Charlotte, in North Carolina. All'apparenza vive un sogno, ma sotto la superficie perfetta qualcosa comincia a incrinarsi. Nell'arco di pochi mesi, Russ si trova senza moglie nè lavoro, solo con la figlia London e una realtà tutta da reinventare. E se quel viaggio all'inizio lo spaventa, ben presto il legame con London diventa indissolubile e dolcissimo, tanto da dargli una forza che non si aspettava. La forza di affrontare la fine di un matrimonio in cui aveva tanto creduto. Ma soprattutto la forza straordinaria di essere un padre solido e affidabile, capace di proteggere la sua bambina dalle conseguenze di un cambiamento tanto radicale. Alla paura iniziale, poco alla volta, si sostituisce la meraviglia di ritrovare dentro di sè le risorse che servono per fare il mestiere più difficile del mondo, il genitore. Russ scopre di saper amare in un modo nuovo, di quell'amore incondizionato che non deve chiedere ma solo offrire. E forse per questo potrà rimettersi in gioco con una donna alla quale dare tutto se stesso. I libri di Sparks hanno la particolarità di essere particolarmente semplici e diretti. Le sue storie sono sempre belle, strazianti, intense e ricche, ricchissime di emozioni. Stavolta però la storia principale non è una storia d'amore ma si parla pur sempre di amore ma quello di padre e figlia. Questa differenza non ha influito per niente sulla storia, anzi ha reso palese il rapporto bellissimo e l'amore incondizionato e indissolubile che si crea tra un genitore e il proprio bambino. Molto probabilmente le vicende personali dell'autore, hanno influito in maniera alquanto grande su questo libro e sulla storia che racconta. La voce narrante è quella di Russ che ci racconta come la sua vita sia cambiata nell'attimo in cui è diventato papà. London rappresenta per lui la bambina più bella del mondo e non perchè è sua figlia, semplicemente perchè lei è la più bella. Anche se la notizia della sua nascita è arrivata un pò presto, lui l'accoglie con gioia e ama quella bambina con tutto se stesso anche se fare il papà non è facile. Sua moglie Vivian sembra più brava di lui a fare la mamma come se fosse nata per quello e mentre lui è assorbito dal suo lavoro, nota quando Vivian sia una madre bravissima ma una moglie molto assente. Le cose cominciano a peggiorare quando lui perde il lavoro e Vivian torna a lavorare a tempo libero lasciando London alle sue cure. Come può un padre che lavorava tutto il giorno fuori casa, occuparsi di una bambina piccola tutto da solo? Russ all'inizio è spaventato perchè non conosce certe abitudini di sua figlia, i suoi impegni, dimentica la crema solare, arriva tardi alla lezione di danza e non sa cucinare bene. Poi però pian piano, comincia ad adattarsi a questa nuova situazione e lega con sua figlia più di prima tanto da creare con lei un rapporto intimo e stretto. Riesce a coinciliare il suo nuovo lavoro con gli impegni di sua figlia, perchè anche se è stanco e provato non c'è giorno che non passi del tempo con la sua bambina anche quando si tratta di vestire la sua ampia collezione di Barbie. Ma proprio quando riesce a rafforzare il rapporto con sua figlia, quello con Vivian diventa sempre meno saldo fino a diventare l'uno per l'altro quasi due estranei. Una storia dolce che ci mostra come il mestiere del genitore sia quello più difficile del mondo. Una volta i bambini erano affidati solo alle madri mentre i padri se ne occupavano una volta adulti, adesso si sente più spesso parlare di padri single o addirittura di mammi che passano la giornata a casa con i propri figli. I primi anni di età sono fondamentali per i bambini e London comincia a vedere il suo papà come il suo eroe, una delle persone più importanti della sua vita che le è accanto anche nei momenti meno importanti come durante una semplice cena a casa. Il rapporto che si crea tra loro è molto bello, dolce e sincero e molto probabilmente non si sarebbe mai creato se Vivian non si fosse allontanata e questo lo rende ancora più forte, profondo. E' questa la colonna portante dell'intera storia, il rapporto-padre figlia. Il loro conoscersi, scoprirsi, amarsi e volersi bene. Ho adorato il loro avvicinarsi giorno dopo giorno perchè le loro scene insieme sono molto dolci e tenere. London è una bambina dolcissima ed è impossibile non adorarla. Russ è un uomo pazzamente innamorato di sua figlia ma a volte troppo accomodante, mi sarebbe piaciuto vederlo più combattivo, meno remissivo e in più occasioni non ho apprezzato le sue scelte. Vivian è decisamente da non commentare, perchè non ho sopportato il suo personaggio da quando è apparso e il mio parere su di lei non ha fatto altro che peggiorare pagina dopo pagina. La scrittura scorrevole di Sparks questa volta si alterna tra ricordi tra presente e passato e se all'inizio credevo che fosse per un motivo, poi man mano ho capito il verso senso di quei racconti e devo dire che questa scelta non l'ho del tutto digerita. Nei suoi libri sono sempre, e non spesso ma sempre raccontati eventi drammatici forti o meno forti ma ci sono. Pensavo che in questo libro finalmente non ci fosse nessun evento sconvolgente anche perchè a parte la separazione e una vita da mammo non c'era nulla di tragico e invece ancora una volta Sparks ha voluto mettere il suo personale stile nell'aggiungere una storia triste nell'interno. Non muore nessuno dei tre personaggi se ve lo state chiedendo, ma la storia drammatica c'è e mi chiedo, nonostante adori quest'autore, che motivo c'era. Si poteva arrivare alla stessa soluzione finale in un altro modo e invece ha preferito inserire quel qualcosa che io personalmente avrei evitato. Penso che questa sia l'unica pecca del libro che mi ha fatto un pò storcere il naso, perchè la storia per quanto diversa dalle sue precedenti non mi è dispiaciuta. Piccolo appunto sulla cover. E' perfetta anche se i volti non si vedono, non è quello l'importante quando quelle manine che stringono fiduciose il suo papà con le ali di farfalle che London adora. Valutazione 3/5
Il peccato è sempre peccato agli occhi di Mio Padre, non importa quanto sia piccolo il peccato. July 25, 2020 at 04:00AM Mia amata figlia prediletta, come piango per tutti i Miei figli che peccano...
The Guest Miis (also known as "Players") are Miis that are pre-built in the Mii Maker. They are user-controlled Miis that can be played in Wii Sports and Wii Sports Resort. However, each time you reset the software, their skills go back to 0 in each sport. They can't be accessed in the Mii Channel. The Guest Mii consist of 6 Members: 3 Male and 3 Female members. In Mario Kart 8 Deluxe, Guest Miis A, B and C gained the same angry face while the Guest Miis D, E and F gained the same smile face fro
Ciao a tutti amici lettori. Con le temperature di giugno sembra di essere in agosto avete visto? Decisamente le quattro stagioni non ci sono più sono diventate ormai due. E in questa stagione calda, voglio parlarvi di un libro che va benissimo per questo periodo. Una commedia leggera e divertente di un'autrice che finalmente ho potuto leggere. Trama Come reagireste se vi dicessero che siete diventati gli eredi di un castello?E' quello che succede ad Anna Doyle quando viene contattata da un notaio che la informa della prematura morte del padre hce non ha mai conosciuto e dell'ingente eredità che le ha lasciato. Seppur con reticenza, Anna fa i bagagli e parte per la Scozia credendo di riuscire in pochi semplici mosse a sbarazzarsi dell'ingombrante eredità per intascare i soldi e tornare in Italia, peccato che si troverà presto a fare i conti con una raltà alquanto scomoda.A quanto pare, infatti, lei non è l'unica erede del castello, che è anche uno degli hotel più rinomati di Dornie, una pittoresca cittadina vicina all'isola di Skye. Si troverà così nel bel mezzo di un'avventura insolita e stravagante, tra un ragazzo misterioso e dei bizzarri fantasmi scozzesi ai quali proprio no riesce a credere. Chi è realmente Kaiden e quali sono le sue vere intenzioni? Selvaggi come il vento della Scozia, irriverenti e divertenti, Kai e Anna avvicineranno pericolosamente le loro vite sino a legarle o ad allontanarle per sempre. Quando ho letto la trama di questo libro e quando ho visto che a scriverlo è un'autrice che contavo di leggere da un pò mi sono detta che questa lettura doveva essere fatta in fretta. Grazie all'autrice e la gentilezza immediata che ha dimostrato ora sono qui a parlarvene. Ringrazio quindi l'autrice per avermi permesso di leggere il suo libro. La voce narrante della storia è Anna una ragazza che è insoddisfatta della sua vita. Dopo la morte prematura della mamma, ha come unico parente una zia che vede poco, un fidanzato con il quale trascina la sua storia senza amarlo più come un tempo e una migliore amica con cui ha litigato di recente. Perciò quando, in un momento caotico e infelice della sua vita chiama un notaio dalla Scozia, pensa assurdo che suo padre le ha lasciato in eredità un castello. Anna non ha mai conosciuto suo padre, quello che sa di lui lo conosce attraverso i pochi racconti di sua madre. Sa che non ha voluto saperne di lei e questo le è bastato per tutta la vita, ma adesso la voglia di scoprire le sue origini, di conoscere anche un pò suo padre la portano a compiere un viaggio verso la Scozia. In questo posto magico e senza tempo, Anna farà la conoscenza di Kaiden il figlio della moglie di suo padre. Tra loro non c'è nessun legame di sangue, ma una bizzarra parentela. Kaiden è socio a metà di quel castello magnifico e sembra nascondere un pò di segreti che Anna intende scoprire con molta testardaggine. Tra fantasmi, amicizie, segreti e bugie che vengono a galla, Anna scoprirà che non solo la Scozia è un posto magnifico di cui innamorarsi ma che la magia, quella vera, esiste davvero. Una storia molto carina, che si legge con molta facilità grazie allo stile scorrevole e semplice dell'autrice. Una lettura che si condisce di magia, che ci regala sorrisi e sospiri piena di lieto fine magico e assicurato. Ho usato un pò troppo la parola magico vero? Bhe, ma quando penso a questo libro, l'aggettivo magico mi riesce naturale perchè è davvero così. A volte basta poco per rendere una storia bella e la semplicità di questo libro rende l'idea. La storia di Kai e Anna è stata quasi naturale, come se loro fossero destinati a incontrarsi e a stare insieme ma non è solo quello che mi è piaciuto nella lettura. Ho apprezzato come Anna, attraverso questo viaggio abbia ritrovato se stessa. Il vero se che teneva celato dentro, ha scoperto un profondo attaccamento alle radice, ha imparato a conoscere un padre anche se adesso fisicamente non era più con lei e si è integrata così bene alla sua nuova vita che quella vecchia sembrava quasi svanita. Trovo che sia molto bello questo messaggio che l'autrice lancia, quello che a volte abbiamo bisogno di staccare la spina e trovare noi stessi. Poi certo con un'ambientazione bella come la Scozia è ancora meglio. Decisamente una lettura leggera e senza troppe pretese adatta per gli amanti del rosa. Valutazione 4/5