Dalla tradizione Palermitana anelletti a forno Un piatto della tradizione Palermitana, ricco di ingredienti, che un tempo e che ancora adesso si usa metter
Apre Treviso Tiramisù, il nuovo regno del dolce più amato e conosciuto al mondo. Le ricette più originali raccontate dallo chef Alessandro Gilmozzi
In inglese la parola 'curry' è sinonimo di cibo indiano e la sua popolarità la si deve alla regina Vittoria che lo amava moltissimo
Stella di Pandoro Ricetta facile, facile, buonissima fatta con il pandoro avanzato, pochissimi ingredienti per realizzare un dolce squisito. Provare per cr
Stitch Count 159 x 190 A colorful and cheerful pattern, in which the protagonist girl plays the role of a handyman cook, the queen of the kitchen..that is her little great kingdom, surrounded by pots, stoves and delicious delicacies The scheme includes the English version (Kitchen - My Little Big Kingdom - Milk), Italian (Cucina – Il Mio Piccolo Grande Regno – Latte), French (Cuisine – Mon Petit Grand Royaume – Lait) and German (Küche - Mein kleines grosses Königreich - Milch) On request it is possible to buy the pattern in PDF format, you will be immediately reimbursed for shipping costs
Ottimo dolce tipico della zona del Trapanese (Sicilia) dove la ricotta e la pastorizia sono un vero "cult", le città di Castellammare del Golfo e di Erice
[...] La povera Carlotta, piangendo tutte le sue lacrime, lasciò il castello e il regno di suo padre. Trovò un posto nelle cucine del re vicino e, siccome era bella, buona e brava, divenne in breve la capocuoca del re. [...]
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Dalla tradizione Palermitana anelletti a forno Un piatto della tradizione Palermitana, ricco di ingredienti, che un tempo e che ancora adesso si usa metter
Ottimo dolce tipico della zona del Trapanese (Sicilia) dove la ricotta e la pastorizia sono un vero "cult", le città di Castellammare del Golfo e di Erice
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Un mix di fantasia in questo gruppo assortito di deliziosi frollini, dove ognuno di noi può spaziare tra forme e farciture, l'importante è la base..... A v
Ricetta di antipasto facile e veloce, sfizioso e delicato. Ingredienti 6 fette di pancarrè formaggio cremoso tipo philadelphia 3 fettine di salmone affumic
In Trentino, prima della Quaresima, si mangia lo smacafam, focaccia che ha molte varianti. L'Alto Adige è invece il regno della segale e del pane di Fiè
La storia e l'origine del tramezzino con i nomi di chi lo ha inventato e reso il prodotto tipico dell'Italia per tanti motivi.
Rawhide - Blues Brothers In casa mia, se io sono la regina, la cucina è il mio regno. A parte la condivisione di compiti quali carica/scarica lavastoviglie, apparecchia/sparecchia, spazza e porta fuori la spazzatura (che spesso svicolo perché non mi piace), la cucina è il mio mondo e mio marito mi guarda da lontano. Nonostante tutto, ammetto con orgoglio di avere in casa un eccellente cuoco, con una vivace creatività e spiccato senso critico, affinato grazie al suo lavoro che lo ha portato spesso a visitare ristoranti prestigiosi. E' lui il vero gastronomo di casa, mentre io mi cimento in sempre nuovi esercizi sul trapezio (senza rete sotto) molti dei quali, lo confesso, azzardati solo per ricevere la sua approvazione. Posso affermare senza falsa modestia, che lui è un'artista della pizza e del barbecue, grazie al quale è stato insignito anni fa, della nomina di "MBM" da un caro amico americano. La prima volta che il mio amico lo vide armato di pinza, forchettone e capelli ritti in capo davanti alla brace, mio marito divenne a ragione "The Mad Barbecue Man". That's at! Non potevo che farvi partecipi della sua abilità con la graticola mostrandovi l'ultima bistecca di Chianina transitata dai nostri piatti. Riceverò dei biasimi, ma essere cresciuta in Toscana mi ha fortemente condizionato trasformandomi in una carnivora senza sensi di colpa. Non mangio carne ogni giorno, anzi giusto un paio di volte a settimana, ma quando la mangio voglio soddisfazione! E così gli altri 2 componenti del mio branco...in particolare quella piccola che esige carne al sangue e morbidona (come dice lei). Mangiare una buona bistecca non è difficile ma preparare una bistecca perfetta è un'arte. Vi do quindi brevemente alcune regole dettate dall' MBM, che renderanno infallibile il vostro barbecue e vi potranno insignire dell'onorificenza di provetti MBM. La bistecca che vedete in foto era un taglio di Chianina (femmina) con osso e filetto da c.ca 1 kg (la famosa Tbone). Vi parlo di Chianina "femmina", perché nonostante la carne di Chianina, razza bovina originaria della Val di Chiana molto grande e con manto bianco, sia di per sé qualitativamente eccellente, la carne delle femmine è la più pregiata ed in assoluto la più ambita. Questo perché è più tenera, meno muscolosa e fibrosa. Quindi se doveste avere la possibilità di reperire questa carne presso il vostro macellaio di fiducia, fate le ficose e chiedete Chianina FEMMINA (osserverete il vs macellaio guardarvi con nuovo rispetto!). Le regole fondamentali per la cottura perfetta della vostra bistecca (e qui si parla esclusivamente di cottura al sangue - no media e nononoorroreeeee ben cotta!) sono poche e le seguenti: 1) Prima di essere cucinata, a meno che non sia appena stata tagliata, la bistecca deve stare almeno 12 ore fuori da frigo. In questo periodo potete togliere la bistecca dal vostro frigorifero la sera per poi cucinarla il giorno dopo a pranzo. In questo modo consentite alle fibre di rilassarsi e "frollare". In estate, bastano 4/6 ore. 2) I veri MBM che hanno a disposizione un bel braciere, cuociono la loro carne su brace ricavata da legna di leccio o quercia (quindi legno NON resinoso); 3) La bistecca NON va mai salata o insaporita o oleata prima della cottura; 4) La bistecca NON va mai punzecchiata prima o durante la cottura; 5) Una volta pronta la brace ed al momento in cui la vostra brace sarà bella vivace e la griglia posizionata piuttosto vicina, adagiate la vostra bistecca. 6) Per una bistecca come quella in foto, alta almeno 3 dita, dovrete cuocere 4 minuti per lato. Una volta girata, NON deve essere più girata sul lato già cotto. 7) Se avrete fatto le cosine per bene, il miracolo scoperto da Maillard vi regalerà una signora bistecca e la sua bella crosticina. Ma la cottura non è ancora finita! 8) Dopo i 4 + 4 minuti di cottura sui due lati, adesso dovete alzare un poco la vostra griglia e posizionare la bistecca IN PIEDI appoggiata sul suo osso: in pratica la T dell'osso deve essere rovesciata e fare da base portante al pezzo di carne. In questa posizione dovrà cuocere 7 minuti. Il calore della fiamma risalirà lungo l'osso che farà da conduttore di calore, distribuendo bene la cottura e sigillando i succhi definitivamente, rendendo la vostra bistecca morbidissima e succosa. 9) Una volta tolta dal fuoco, prima di tagliarla, l'ideale sarebbe adagiarla su un grande piatto precedentemente scaldato (bollente) e lasciarla riposare 1 o 2 minuti. 10) Porzionatela come preferite: Dopo averla disossata, porzionate il filetto e tagliatela a fettine non troppo sottili. Salatela con sale in fiocchi macinato al momento ed un ottimo olio extra vergine di struttura e molto fruttato. Io ho usato un Olio evo di Trequanda che avevo scaldato in un padellino con un rametto di rosmarino. Ho servito la carne con delle patate alla salvia, semplicissime da fare. Un filo d'olio in padella antiaderente aromatizzato con della salvia. Tagliare le patate in pezzi grandi quindi versarle nell'olio caldo e cuocerle a fiamma media girandole periodicamente e salandole durante la cottura, fino a che non saranno ben dorate. Restano belle croccanti fuori e cremose all'interno. Enjoy! Con questa ricetta partecipo con piacere al contest di Pan di Ramerino "la Toscana nel piatto"
Antipasto a tema del periodo festivo che stiamo vivendo , un po per il gusto di creare sempre! E un po per rendere ancor più invitanti le tavole imbandite.
Con un po' di fantasia e un semplice pandoro avanzato il giorno di Natale, si può creare un buon dolce, che arricchirà ancor più le tavole delle nostre fes
Leggero e molto saporito questo piatto che miscela sapientemente il sapore del mare al gusto campagnolo e dolciastro del pomodorino ciliegino, dei capperi
Una raccolta completa di vellutate d'autunno per scaldare la pancia ed il cuore! Perfette in questi giorni di freddo, sia a pranzo che a cena!
Le Tripes à la mode de Caen sono un piatto tradizionale della cucina francese, originario della città di Caen, in Normandia. La ricetta prevede l'utilizzo delle frattaglie del vitello (trippa, piede e muso), cucinate in un brodo di vino bianco, aglio, cipolla e erbe aromatiche. Le Tripes à la mode de Caen hanno origini antiche: pare infatti che il piatto sia stato preparato per la prima volta nel XV secolo, durante il regno di Carlo VII. Secondo la leggenda, il piatto fu creato per celebrare la fine della Guerra dei Cent'anni, che vide l'Inghilterra contrapporsi alla Francia per il controllo del territorio normanno. In segno di pace, le autorità locali organizzarono un grande banchetto per i soldati francesi e inglesi, durante il quale vennero servite le Tripes à la mode de Caen. Il piatto diventò rapidamente popolare tra la popolazione locale, tanto che già nel XVIII secolo era diventato una specialità della cucina normanna. Oggi, le Tripes à la mode de Caen sono considerate un piatto tradizionale della cucina francese e sono servite in molti ristoranti della regione. Per la preparazione del piatto, le frattaglie vengono cotte in un brodo aromatico per alcune ore, fino a diventare morbide e tenere. Il brodo viene poi addensato con farina e burro, e le frattaglie vengono servite con la salsa e patate bollite. Le Tripes à la mode de Caen sono considerate un piatto ricco e saporito, perfetto per i mesi più freddi dell'anno. Se visitate la Normandia, non potete perdere l'occasione di assaggiare questa specialità locale, simbolo della tradizione culinaria francese.
Gli shortbread biscuits sono dei biscotti a base di burro tipici della Scozia e diffusi in tutto il Regno Unito.🫓🫓🫓 Il loro significato è “pane friabile”, infatti la loro consistenza è proprio quella di una frolla semi croccante molto gradevole. La loro origine è medievale ma, spesso, viene attribuita a Maria (Mary Stuart) regina di Scozia, in quanto fu lei che, nel XVI secolo, fece aggiungere lo zucchero alla ricetta.👑👑👑
Le patate alla lionese sono un contorno ricco, sostanzioso e saporito di origine francese, a base di patate, cipolle, prezzemolo e besciamella.
Squisita cheesecake, con la sua base leggermente croccante e un cuore morbido dove spicca il pistacchio variegato dalle strisce di di ottimo cioccolato, p
I malfatti sono buoni morbidi che quasi si sciolgono in bocca, con ricotta e spinaci e rigorosamente conditi con burro e salvia
Dalle antiche tradizioni Siciliane e di altre regioni del Sud, i nostri avi ci hanno tramandato questo dolce "povero pupi cu l'ova" che a se
Il pandoramisù non è altro che un pandoro di Natale golosissimo farcito con la crema al mascarpone, bagnato con caffè e arricchito con cioccolato.
Semplice ricetta per realizzare questi biscotti di Natale, con la classica frolla e con decorazioni vari, per rallegrare le feste dei vostri bambini... I
La rame di Napoli ("Raminapuli") sono un dolce catanese, tipico della ricorrenza dei defunti. Questo dolce risale al Regno delle Due Sicille: dopo l'annessione della Sicilia al Regno di Napoli, vennero coniate delle monete di rame in sostituzione di quelle più preziose. I catanesi, usando gli scarti di altri dolci, inventato questo dolce per omaggiarla. E come oggi regaliamo ai bambini le monetine di cioccolato, questi dolci venivano dati ai bambini insieme ad altri regali il 2 Novembre.
Una ricetta facile, sfiziosa e leggera: il Pesce spada alle mandorle, aromatizzato con limone ed erbette, conquisterà tutti i nostri ospiti!
Nella prima puntata di domenica 8 maggio della nuova trasmissione di Food Network dal titolo Le ricette del convento, don Salvatore, in compagnia di don Anselmo e don Riccardo, ci ha proposto la buonissima ed appetitosa ricetta dal titolo Crispelle di riso.
I consigli per scegliere la carne giusta per preparare il bollito misto, un piatto della tradizione settentrionale
Da provare questa ricetta di piadine senza uova ne burro, delicate con salsa yogurt, insalata e pollo grigliato, per una cena leggera e non impegnativa
Per restare in tema con la Rosa, regina del giardino, vi propongo la ricetta di questo liquore a base di petali di rosa. Non è difficile da realizzare, presenta un grado alcolico moderato ed è ottimo non solo come digestivo ma anche come aperitivo! Seguitemi per saperne di più....
Il grande potenziale della faraona? Ottima al forno e ripiena come secondo piatto sontuoso, ma strepitosa anche in sughi per condire deliziosi primi piatti
La Russia ha riscoperto la sua cucina tipica, prodotti autoctoni e iniziato un movimento di chef e produttori che hanno fatto dell'autarchia un'opportunità. Chissà se il Regno Unito saprà fare lo stesso
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