After overcoming bullying, 26-year-old Lizzie Velasquez shines in an award-winning documentary.
You probably know who Lizzie Velasquez is already, but if you don't, well, prepare to meet your newest role model. The 26-year-old just debuted her documentary “A Brave Heart: The Lizzie Velasquez Story” at the SXSW Festival, and boy, did it move…
After being bullied for her appearance her whole life, "A Brave Heart" star Lizzie Velasquez tells MTV News what she wishes she could tell her teenage self.
"There is a light on the other side of being bullied," Velasquez tells PEOPLE
Malheureusement surnommée sur la Toile “la femme la plus laide du monde” en raison de sa maladie rare, Lizzie Velasquez s’est donnée pour mission de sensibiliser les gens aux dangers du harcèlement. Encore victime de moqueries, la jeune femme a décidé d’envoyer à ses détracteurs un message de paix.
Lizzie Velasquez is a motivational speaker, anti-bullying activist, and author. She was born with a rare congenital disease that prevents her from weight gain. She also was diagnosed with Ma…
Lizzie Velasquez, 24, from Austin in Texas, cannot gain weight thanks to a condition so rare it still doesn't have a name.
10 quotes from Lizzie Velasquez that make us want to stand up to bullies all around the world.
"Marilyn Monroe she's quite nice, but why all the pretty icons always all white?" -Jay-Z
"For you to be able to do anything, you have to learn to love yourself first"
C'è chi ha definito Lizzie Velásquez la donna più brutta del mondo, chi l'ha derisa, chi ha provato a distruggerla e...
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Every person experiences unique difficulties with their appearance and/or self-esteem.You might desire to improve your teeth or lose weight, for example. You may always stand to make improvements in some...
We interviewed Lizzie Velasquez, and she filled us with wisdom and hope.
Inspiration from Lizzie Velasquez, who went from cyber-bullying victim to anti-bullying activist.
Muchos de nosotros somos culpables de etiquetar a nuestros amigos en memes tontos de Internet que nos hacen reír. Sin embargo, hay extremos en los que hay que saber cuándo decir basta. Así que cuando Lizzie Velásquez se encontró como víctima de una gran cantidad de publicaciones, ella intentó derribar a sus “matones cibernéticos” de la mejor manera posible. Fue a finales de 2016, de hecho, cuando una serie de memes comenzó a surgir en las redes sociales. Estos suelen comenzar como una imagen de alguien pidiendo a los usuarios “etiquetar a un amigo”, a quien podría estar buscando la persona de la imagen. Una - ahora conocida - chica tuvo que sufrir eso en su propia piel...
Alors qu'elle a été toute sa vie la cible de moqueries, Lizzie Velásquez a su trouver la force nécessaire pour aller…
Atteinte d’une maladie orpheline, Lizzie Velasquez a été victime durant son adolescence de moqueries et plus particulièrement de harcèlement sur internet à cause de son physique. Aujourd’hui porte-parole d’une association qui lutte contre le cyber-harcèlement, elle prend sa revanche sur ses détracteurs.
192 pages ; 22 cm
Born with a rare genetic condition, Lizzie Velasquez always knew she was different, but it wasn't until she was much older that she understood what that meant to others. At seventeen she came across a viral video entitled 'World's Ugliest Woman'- only to discover that it featured her. In response, she decided to stand up on behalf of victims everywhere and created one of YouTube's most popular motivational channels and a TEDx talk that has drawn tens of millions of viewers.
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A #facetimeprank é uma trend do aplicativo onde você mostra pessoas com deficiência para "assustar" crianças
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« Mon histoire est celle de tout le monde. » Voici ce que clame haut et fort Lizzie Velasquez, une Américaine de 26 ans. Autrefois désignée comme la « femme la plus laide du monde » sur la Toile, elle prend aujourd’hui sa revanche sur la vie et a le soutien de Kylie Jenner.
Life examples,Lizzie Velasquez, A few years ago so discovered that internet bullies cruelly voted her the "ugliest on the Internet
ABOUT Elizabeth Ann Velásquez ( born March 13, 1989) is an American motivational speaker, author, and YouTuber. She was born with an ex...
ABOUT Elizabeth Ann Velásquez ( born March 13, 1989) is an American motivational speaker, author, and YouTuber. She was born with an ex...
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Dans un documentaire intitulé A Brave Heart, celle que le web a désigné comme la "femme la plus laide du monde" à cause de sa maladie dénonce le cyber-harcèlement dont elle et des milliers de personnes sont malheureusement victimes.
"You know what? I had a really difficult life. But That's ok. That's ok." Ci sono persone con le quali senti un'affinità immediata e quasi ingiustificata. Persone che senti amiche, perchè ti danno la sensazione che conoscano una parte di te e tu, in qualche modo, conosca una parte di loro. Ecco, la storia di oggi è una storia simile. E' quella di una ragazza che ho amato subito. Per la sua ironia, la sua simpatia, il suo essere profondamente consapevole di ciò che è e ciò che sa fare. E disabile, certo. Lei è Lizzie Velasquez. Lizzie è una giovane ragazza affetta da una malattia che fa sì che il suo corpo non immagazzini grasso corporeo. Il suo corpo appare infatti magrissimo e scavato; Lizzie pesa 29 kg per 1.56 di altezza. Per mantenersi in vita, poi, è costretta a nutrirsi continuamente durante la giornata per fornire al suo corpo le riserve di cibo necessarie a sostenersi. Un pasto ogni quindici minuti tutti i giorni della vita per ottenere in cambio un corpicino fragile e gracilino. Insomma, una vita d'inferno. "Ma sapete una cosa" dice lei "Va bene così. Va bene così". Con questa storia, forse, tocchiamo l'apice dell'esaltazione del coraggio e della forza umana. E io potrei certamente raccontarvi la storia di Lizzie in sintesi, riassumendo i tratti salienti della sua vita. Le delusioni, i successi, le cadute e la forza di rialzarsi. All'inizio volevo quasi farlo, e invece ho deciso di postare qui di seguito il video che mi ha permesso di conoscere questo tornado di ragazza. Scelgo di non anticiparvi nulla di questi tredici minuti di monologo, nella speranza che riusciate a ritagliarvi, presto o tardi, il tempo per vederli personalmente. Ne vale la pena, ve lo garantisco. .....Che vi avevo detto..da brivido, vero? Vi dirò, io nella disabilità di Lizzie mi sono riconosciuta tantissimo. E non riuscivo quasi a capirne il motivo, perchè non potevo certo riconoscermi nella sua malattia, che come avrete avuto modo di capire è rarissima e sconosciuta ai più. Eppure qualcosa c'è in lei che mi somiglia. O meglio, io sento di somigliare a lei. Siamo nate a un mese e dieci giorni di distanza. Ventisei centimetri separano la sua altezza dalla mia - No dico, ventisei centimetri...a te sembran pochi Lizzie, ma io ci farei la firma, guarda! – e tre kg il mio peso dal suo – E qui forse sarebbe lei a farci la firma! :) – . Le sue gambine magre e le sue braccia un po' ossute mi ricordano tanto le mie. Osservandola muoversi su quel palcoscenico ho riconosciuto nei suoi movimenti una sicurezza acquisita in anni di lavoro e fatiche. In quel vestito leggero, un po' corto all'altezza delle ginocchia, il percorso che Lizzie deve aver intrapreso per arrivare a portarlo con tanta disinvoltura. Mai provato a indossare i pantaloni lunghi un'estate dopo l'altra perchè vi vergognavate delle vostre gambe...? Io l'ho fatto. Come una scema per anni e anni. Forse, chissà, all'inizio l'ha fatto anche Lizzie. Mi riconosco in quel "mi sono fatta il mazzo" e in quel "devo tutto alla mia famiglia". Mi riconosco in quel tentativo di forza. In quel "Sono arrivata all'asilo credendo di essere come tutti gli altri.." – giuro, credevo di essere alta all'incirca come tutti i bambini della mia età. E fidatevi, non lo ero proprio per niente! –. Più in generale, mi riconosco in lei come quella tipologia di donna – come dire...cazzuta! – che semplicemente vorrei essere ogni giorno. Insomma, l'ho amata fin da subito, ve l'ho detto. E ho amato i suoi progetti e il suo lavoro; perchè dalla sua vita "difficile ma bellissima" (vi ricordate, ho usato queste parole nel mio primo post!), Lizzie ha creato un lavoro che crea ottimismo. E quale miglior risultato per lei, e per tutti, di una disabilità che porta positività, coraggio e fiducia in sè stessi? Vi invito quindi a visitare il sito di Lizzie e a scoprire il suo progetto e i suoi libri. E siccome non c'è storia che non passi anche attraverso i miei social network preferiti, eccovi i suoi profili Facebook e Instagram! Fonte: facebook.com/LizzieVelasquez
Love is in the air in this week's episode of Pretty Little Liars. One couple gets married, one attempts to get married, and one picks a date.