L'artista spagnolo Antonio Mora ha studiato psicologia e filologia, poi ha completato la sua formazione con un Master of Art inGraphic Design. Direttore artistico creativo dal 1995, ha continuato il viaggio verso il regno più artistico della sua professione. Il suo lavoro, sia personale che evocativo, ha lo scopo di scatenare sentimenti intensi. Ha sviluppato una vasta collezione di ritratti in cui i mondi dei sogni si sovrappongono alla realtà, creando ibridi di grande bellezza e forza espressiva. Avendo padroneggiato la tecnica del collage digitale utilizzare vari strumenti come filtri, tonalità, saturazione e sfumatura di opacità, il processo creativo di Antonio si traduce in trame unificato e la fusione di due fotografie. www.mylovt.com
L'artista spagnolo Antonio Mora ha studiato psicologia e filologia, poi ha completato la sua formazione con un Master of Art inGraphic Design. Direttore artistico creativo dal 1995, ha continuato il viaggio verso il regno più artistico della sua professione. Il suo lavoro, sia personale che evocativo, ha lo scopo di scatenare sentimenti intensi. Ha sviluppato una vasta collezione di ritratti in cui i mondi dei sogni si sovrappongono alla realtà, creando ibridi di grande bellezza e forza espressiva. Avendo padroneggiato la tecnica del collage digitale utilizzare vari strumenti come filtri, tonalità, saturazione e sfumatura di opacità, il processo creativo di Antonio si traduce in trame unificato e la fusione di due fotografie. www.mylovt.com
José de Mora (1642-1724) es uno de los principales exponentes de la escuela granadina de imaginería. Nacido en Baza, se forma en el taller de su padre, donde conoce a Alonso Cano. Se traslada a Madrid y llega a ser el escultor de cámara de Carlos II. Pese a que la Guerra Civil se ceba con importantes obras del maestro, queda un importante legado de su producción imaginera en Andalucía Oriental. Fue seguidor de la línea marcada por Pedro de Mena. En la última etapa de su vida, una enfermedad mental debida al fallecimiento de su esposa, repercute en su obra, traduciéndose en imágenes pasionistas abatidas por el intenso dolor que padecen. Comenzaré poniendo una extraordinaria obra, Jesús del Rescate, El Señor de Granada.Magnífico Cautivo que data de 1718.
Bust, painted wood, the Virgin Sorrows, attributed to Jose de Mora, Spanish (Granada), after 1671
L'artista spagnolo Antonio Mora ha studiato psicologia e filologia, poi ha completato la sua formazione con un Master of Art inGraphic Design. Direttore artistico creativo dal 1995, ha continuato il viaggio verso il regno più artistico della sua professione. Il suo lavoro, sia personale che evocativo, ha lo scopo di scatenare sentimenti intensi. Ha sviluppato una vasta collezione di ritratti in cui i mondi dei sogni si sovrappongono alla realtà, creando ibridi di grande bellezza e forza espressiva. Avendo padroneggiato la tecnica del collage digitale utilizzare vari strumenti come filtri, tonalità, saturazione e sfumatura di opacità, il processo creativo di Antonio si traduce in trame unificato e la fusione di due fotografie. www.mylovt.com
L'artista spagnolo Antonio Mora ha studiato psicologia e filologia, poi ha completato la sua formazione con un Master of Art inGraphic Design. Direttore artistico creativo dal 1995, ha continuato il viaggio verso il regno più artistico della sua professione. Il suo lavoro, sia personale che evocativo, ha lo scopo di scatenare sentimenti intensi. Ha sviluppato una vasta collezione di ritratti in cui i mondi dei sogni si sovrappongono alla realtà, creando ibridi di grande bellezza e forza espressiva. Avendo padroneggiato la tecnica del collage digitale utilizzare vari strumenti come filtri, tonalità, saturazione e sfumatura di opacità, il processo creativo di Antonio si traduce in trame unificato e la fusione di due fotografie. www.mylovt.com
L'artista spagnolo Antonio Mora ha studiato psicologia e filologia, poi ha completato la sua formazione con un Master of Art inGraphic Design. Direttore artistico creativo dal 1995, ha continuato il viaggio verso il regno più artistico della sua professione. Il suo lavoro, sia personale che evocativo, ha lo scopo di scatenare sentimenti intensi. Ha sviluppato una vasta collezione di ritratti in cui i mondi dei sogni si sovrappongono alla realtà, creando ibridi di grande bellezza e forza espressiva. Avendo padroneggiato la tecnica del collage digitale utilizzare vari strumenti come filtri, tonalità, saturazione e sfumatura di opacità, il processo creativo di Antonio si traduce in trame unificato e la fusione di due fotografie. www.mylovt.com
L'artista spagnolo Antonio Mora ha studiato psicologia e filologia, poi ha completato la sua formazione con un Master of Art inGraphic Design. Direttore artistico creativo dal 1995, ha continuato il viaggio verso il regno più artistico della sua professione. Il suo lavoro, sia personale che evocativo, ha lo scopo di scatenare sentimenti intensi. Ha sviluppato una vasta collezione di ritratti in cui i mondi dei sogni si sovrappongono alla realtà, creando ibridi di grande bellezza e forza espressiva. Avendo padroneggiato la tecnica del collage digitale utilizzare vari strumenti come filtri, tonalità, saturazione e sfumatura di opacità, il processo creativo di Antonio si traduce in trame unificato e la fusione di due fotografie. www.mylovt.com
L'artista spagnolo Antonio Mora ha studiato psicologia e filologia, poi ha completato la sua formazione con un Master of Art inGraphic Design. Direttore artistico creativo dal 1995, ha continuato il viaggio verso il regno più artistico della sua professione. Il suo lavoro, sia personale che evocativo, ha lo scopo di scatenare sentimenti intensi. Ha sviluppato una vasta collezione di ritratti in cui i mondi dei sogni si sovrappongono alla realtà, creando ibridi di grande bellezza e forza espressiva. Avendo padroneggiato la tecnica del collage digitale utilizzare vari strumenti come filtri, tonalità, saturazione e sfumatura di opacità, il processo creativo di Antonio si traduce in trame unificato e la fusione di due fotografie. www.mylovt.com
Mirka Mora, one of Melbourne's best-known and most-loved artists whose distinctive works have adorned the city like no other, has died at the age of 90.
Natural de Baza (Granada), perteneciente a la escuela barroca granadina, autor de numerosisímas imágenes que forman nuestra semana de pasión. Su estética y personalidad se caracteriza por la espiritualidad y humanidad que plasma en sus obras. Saludos.
Alex de Mora is a London based photographer and director, who’s work is punctuated by a bold, colourful and raw aesthetic. Working across portraiture, fashion and documentary, his pictures are inspired by the characters he shoots. Whether conceptualising studio shoots, or working on location, bringing out the subject’s personality is the key to what makes Alex’s photographs tick. Growing up playing drums in punk rock bands, Alex's roots are deeply set in music. He has collaborated with a huge array of artists including Wu Tang Clan, Slash, Kehlani, Arctic Monkeys, MF Doom and Stormzy. Alex’s body of work is a diverse and vibrant social commentary of contemporary culture.
Explore Tacho Juárez Herrera's 24712 photos on Flickr!
L'artista spagnolo Antonio Mora ha studiato psicologia e filologia, poi ha completato la sua formazione con un Master of Art inGraphic Desi...
Hoy, 15 de Agosto, se celebra el día de la Asunción de la Virgen en varias localidades españolas. En Madrid nos encontramos en plenas fiestas de la Virgen de la Paloma. Distintos nombres para la misma mujer, que ha protagonizado algunas de las más bellas pinturas y esculturas en la historia del arte. En España contamos con extraordinarias tallas en madera dedicadas a la Virgen, realizadas por los mejores maestros de la imaginería. Abro este comentario con dos imágenes de la Inmaculada Concepción, realizada hacia 1628 por Juan Martínez Montañés, que se encuentra en la iglesia de la Anunciación, en Sevilla. Me gusta este rostro sereno, reflexivo, sin esos rasgos aniñados y pudibundos que encontramos en otras imágenes con la misma temática. Esta preciosa imagen representa a la Virgen de la Soledad, y fue realizada por José de Mora en 1671. Parece como si ambos artistas hubieran elegido a la misma modelo para realizar ambas tallas. El parecido es enorme, pero la expresión no puede ser más distinta. La Soledad refleja una desolación conmovedora. No se rebela, mantiene esa expresión dulce y sosegada de la Inmaculada, pero se palpa su dolor. Esta Dolorosa está firmada por Pedro de Mena en 1670-5. Preciosa pieza en la que subsiste el parecido y esa maestría para lograr el verismo deseado. Escribió San Juan de la Cruz en La subida del Monte Carmelo: El uso de las imágenes para dos principales fines le ordenó la Iglesia, es a saber: para reverenciar a los santos en ellas, y para mover la voluntad y despertar la devoción por ellas a ellos; y cuanto sirven de esto son provechosas y el uso de ellas necesario. Y, por eso, las que más al propio y vivo están sacadas, y más mueven la voluntad a devoción, se han de escoger. Pero quizá la talla de este período que más me guste sea esta Mater Dolorosa de José de Mora, realizada entre 1680 y 1700. Me entusiasma su sencillez, su naturalidad, y la hondura de esa pena que con tanta sutileza expresa su rostro. Una belleza.
José de Mora (1642-1724) es uno de los principales exponentes de la escuela granadina de imaginería. Nacido en Baza, se forma en el taller de su padre, donde conoce a Alonso Cano. Se traslada a Madrid y llega a ser el escultor de cámara de Carlos II. Pese a que la Guerra Civil se ceba con importantes obras del maestro, queda un importante legado de su producción imaginera en Andalucía Oriental. Fue seguidor de la línea marcada por Pedro de Mena. En la última etapa de su vida, una enfermedad mental debida al fallecimiento de su esposa, repercute en su obra, traduciéndose en imágenes pasionistas abatidas por el intenso dolor que padecen. Comenzaré poniendo una extraordinaria obra, Jesús del Rescate, El Señor de Granada.Magnífico Cautivo que data de 1718.
“Mora em nós a madrasta (a ser perdoada) Mora em nós a criança perdida (cujo nome se ouve noite adentro) Mora em nós este imenso maternal vazio, que acalenta os nossos sonhos, em cujo colo adormece…
L'artista spagnolo Antonio Mora ha studiato psicologia e filologia, poi ha completato la sua formazione con un Master of Art inGraphic Design. Direttore artistico creativo dal 1995, ha continuato il viaggio verso il regno più artistico della sua professione. Il suo lavoro, sia personale che evocativo, ha lo scopo di scatenare sentimenti intensi. Ha sviluppato una vasta collezione di ritratti in cui i mondi dei sogni si sovrappongono alla realtà, creando ibridi di grande bellezza e forza espressiva. Avendo padroneggiato la tecnica del collage digitale utilizzare vari strumenti come filtri, tonalità, saturazione e sfumatura di opacità, il processo creativo di Antonio si traduce in trame unificato e la fusione di due fotografie. www.mylovt.com
L'artista spagnolo Antonio Mora ha studiato psicologia e filologia, poi ha completato la sua formazione con un Master of Art inGraphic Design. Direttore artistico creativo dal 1995, ha continuato il viaggio verso il regno più artistico della sua professione. Il suo lavoro, sia personale che evocativo, ha lo scopo di scatenare sentimenti intensi. Ha sviluppato una vasta collezione di ritratti in cui i mondi dei sogni si sovrappongono alla realtà, creando ibridi di grande bellezza e forza espressiva. Avendo padroneggiato la tecnica del collage digitale utilizzare vari strumenti come filtri, tonalità, saturazione e sfumatura di opacità, il processo creativo di Antonio si traduce in trame unificato e la fusione di due fotografie. www.mylovt.com
Early English Architecture: The Buildings of the Anglo-Saxons, 450 CE to 1066. An illustrated essay by Author Octavia Randolph.
Bust, painted wood, the Virgin Sorrows, attributed to Jose de Mora, Spanish (Granada), after 1671
Hoy sería tachado de escándalo un cuadro que representase a un santo bebiendo la leche de los pechos de la Virgen María. Sin embargo, existen muchos lienzos pintados en siglos pasados que continúan…